Idratare il corpo attraverso l’alimentazione per garantirgli una indispensabile fase di depurazione. Deve essere questo il cardine di ogni strategia personale che abbia per obiettivo il benessere, il rimettersi in forma anche per la famigerata “prova costume”.

È questo il parere di Maurizio Grassetto, specialista in scienze della nutrizione e direttore sanitario GB Thermae Hotels.
È lui a fornire la visione complessiva di come affrontare correttamente il problema, e anche qualche indicazione pratica da utilizzare a casa senza però dimenticare che una permanenza finalizzata in hotel è un training più completo e anche una garanzia di risultato.

Un tempo, nell’arco dell’anno, venivano rispettati dei momenti di disintossicazione e depurazione dell’organismo. Non ci si bada più ma il corpo funziona ancora con quel suo vecchio orologio biologico e chi vuole vivere meglio deve ascoltarlo - spiega Grassetto – con la stagione non cambiano solo le temperature atmosferiche, cambia anche qualcosa all’interno del nostro corpo.

Preparare il nostro corpo all’estate utilizzando l’alimentazione è assolutamente logico. Nella stagione calda gli alimenti vegetali, le vitamine, gli oligoelementi, i minerali e le fibre devono prendere il posto dei grassi e delle proteine tipiche dell’alimentazione invernale”.

Il bisogno di calorie dell’organismo si può considerare costante sia in estate che d’inverno, la differenza non è significativa. L’attenzione piuttosto va portata sull’idratare il corpo per fornirgli tutti quei meccanismi di depurazione di cui necessita.

UNA BUONA ABITUDINE: IDRATARSI PER DEPURARE

Fondamentale diventa bere, ed è una buona abitudine portare con se una bottiglia d’acqua da sorseggiare durante
la giornata.

Ma qualcosa in più si può fare con l’alimentazione. Quella che privilegia i prodotti dell’orto, idrata e al tempo stesso fornisce all’organismo anche sostanze che aiutano la rigenerazione.

“Incontro moltissime persone che saltano i pasti, ne fanno uno unico nell’arco della giornata, pensano di risolvere tutto eliminando completamente una intera categoria di cibo: i carboidrati, le carni, la verdura. Sono tutti atteggiamenti sbagliati. Più la dieta è varia più, è sana e più ci aiuta”.

Non bisogna quindi rinunciare a nessuna categoria di alimenti ma al tempo stesso vanno privilegiate frutta e verdura di stagione

Per molti, anche coloro che osservano diete che puntano al dimagrimento, il problema è che questi alimenti non danno quel senso di piena sazietà che da un primo piatto pur fornendo una quantità sufficiente di nutrienti:

NUTRIMENTO E SENSAZIONE DI SAZIETA'

“È vero ma si può utilizzare un accorgimento: in una dieta bilanciata il pranzo può cominciare con la frutta o la verdura che saranno allora il piatto principale. "

 Da considerare anche la qualità dei nutrienti che introduciamo nell’organismo: “Ciò che mangiamo diventa noi. I nostri muscoli ad esempio. Se mi alimento con nutrienti di scarso valore introduco dei mattoni fragili nel mio organismo. Qualità però non va intesa come primizie, alimenti strani o costosi perché di moda.

Anche il buon senso ci dice che quanto più ci nutriamo di ciò che matura nella stagione in corso tanto più siamo sicuri che siano cose che ci fanno bene”.