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TERAPIA PER LE SPALLE

Artrosi e altre patologie diffuse

Artrosi, sindrome da conflitto scapolo omerale infiammazione del capo lungo del bicipite. In questo caso si parla di fangatura parziale localizzata alla zona delle spalle e parte delle braccia.L’applicazione del fango nel caso di una problematica localizzata sarà limitato alla zona interessata e seguirà le regole generali della fangoterapia.

LA SINDROME DA CONFLITTO SCAPOLO OMERALE

Si tratta di una problematica collegata alla spalla dolorosa più comune di quanto comunemente si creda. Essa ha alla base uno squilibrio tra la forza del deltoide (il muscolo che ricopre la spalla e che dà quell’aspetto atletico) e quella di un gruppo di muscoli profondi chiamati cuffia dei rotatori. In pratica, quando noi eleviamo il braccio, il deltoide non solo fa alzare il braccio ma tende anche a “tirare” l’omero (l’osso del braccio) verso la spalla; la cuffia dei rotatori contrasta questo fenomeno ma se essa è indebolita per l’età o il deltoide è troppo forte (come avviene in alcuni atleti come i tennisti o pallavolisti) ecco che si crea un’infiammazione. Per prevenirla e curarla nei casi più leggeri un allenamento specifico è la cosa migliore.

L'ALLENAMENTO IN ACQUA

Fangobalneoterapia: allenamento in acqua termale L'allenamento in acqua consente di sfruttare al meglio le potenzialità del mezzo liquido. L'utilizzo del fango può contribuire a risolvere le problematiche infiammatorie collegate a questa sindrome, aiutando poi il riequilibrio della funzione e velocizzando il recupero. L’infiammazione del capo lungo del bicipite è una patologia anch’essa abbastanza comune. Poiché uno dei due capi del bicipite passa proprio attraverso l’articolazione della spalla; questo tendine, per vari motivi, può infiammarsi. Il riposo è uno dei consigli più ragionevoli da dare in questi casi e nelle prime fasi del recupero l’attività in acqua permette di ridurre il carico agente su quest’articolazione. Mentre l'applicazione del fango anche in questo caso riducendo il dolore e l'infiammazione può aiutare a velocizzare le fasi del recupero attivo.